Albero di Giada: ecco il significato di questa bellissima pianta

Le piante di utilizzo comune più riconoscibili sono soprattutto quelle che sono disposte ad avere una utilità pratica, ad esempio quelle che sviluppano poi buona parte dei prodotti alimentari di carattere vegetale, basta pensare alla verdura ma anche i legumi, oltre alla frutta. Esistono poi tantissime altre varianti che non sono disposte ad un consumo e che sono quindi considerabili apparentemente “meno utili” ma che sono in grado comunque di adibire a compiti molto specifici come l’Albero di Giada, che è una concreta dimostrazione di tutto ciò, in quanto questa pianta molto antica che è presente anche in varie culture ha un significato decisamente particolare.

Identifica una tipica quanto diffusa pianta da esterno, spesso disposta in vasi medio grandi, relativamente facile da mantenere.

L’albero di Giada quindi “non è utile” per qualche funzione pratica ma dal punto di vista storico e nelle tradizioni al contrario riesce ad esserlo.

Quale è il significato dell’albero di Giada? Ecco il parere dell’esperto

Albero di Giada significato

Pianta considerata nativa della  zona meridionale del continente africano ha “dalla sua” una ottima duttilità e questo ha permesso già in passato di trovare ottime disposizioni ambientali anche al di fuori del proprio contesto abitativo. Per questo è presente sia in Europa, così come nel continente americano ed in Asia, venendo generalmente adottata come pianta da esterno.

Secondo il Feng Shui è portatrice di fortuna, in particolare di stampo economico, condizione culturale fornita e fortificata anche dalla forma delle foglie che ricorda per l’appunto quella delle monete. Viene anche considerata da molti la pianta dell’amicizia, essendo in grado simbolicamente di unire rapporti umani.

In generale anche in Occidente l’albero di Giada, che come detto non è “nato” in Europa, viene considerata una pianta positiva, in grado di sviluppare un buon equilibrio tra le varie forme di vita, essendo anche legata alla prosperità ed all’abbondanza quind può essere indubbiamente legata ad una condizione di vita effettiva molto positiva, ottima come regalo, magari se decidiamo di replicarla per conto proprio.

L’albero di Giada, che in realtà si chiama Crassula Ovata, nome appliato intorno alla metà dell’Ottocento a causa della forma per l’appunto ovale, può essere infatti praticamente “clonata” quasi in toto con il metodo della talea che permette in alcune settimane di ottenere una nuova pianta semplicemente disponendo la crescita da un precedente arbusto precedentemente selezionato.

In linea generale è una pianta che piace praticamente a tutti, riuscendo ad accomunare gran parte delle culture umane.

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